Quando si parla di vendite straordinarie si fa riferimento alla possibilità concessa ad un esercente di vendere la propria merce a condizioni economicamente favorevoli al consumatore e strategicamente utili per l’attività stessa.
Perché si parla di vendite straordinarie?
Ciò che sin da subito traspare dal termine è senza dubbio il suo carattere di eccezionalità. Per far sì che si verifichi una vendita di questo tipo è opportuno che venga posta in essere una condizione che la determini. Proprio il carattere di straordinarietà denota il fatto che solo determinati e specifici casi potranno avere la possibilità di fruire di tale modalità di business.
Quali sono dunque le svendite previste dalla legge?
Secondo la vigente normativa di base, rientrano in questa categoria le vendite di liquidazione, ovvero:
- - Cessazione dell’esercizio commerciale
- - Cessione dell’azienda a terzi
- - Trasferimento in altro locale
- - Rinnovo locali e ristrutturazioni
- - Trasformazione (cambio ragione sociale)
Al verificarsi di una di queste situazioni si può dunque procedere con una vendita di liquidazione.
Le vendite di fine stagione, più comunemente conosciute come saldi, fanno invece riferimento alla possibilità di vendere a prezzo ribassato prodotti appartenenti alla collezione stagionale appena conclusa e rimasti invenduti. I periodi sono due, invernale ed estivo, e le date sono decise a livello regionale.
Le vendite promozionali sono invece adottate quando nasce l’esigenza di smaltire parte del monte merci in periodo diversi da quelli prestabiliti per i saldi di fine stagione, e senza necessariamente dover ricorrere alle motivazioni di cessazione, cessione, trasferimento o rinnovo locali.
Quali i passi da seguire per adottare una corretta procedura di svendita?
La procedura da seguire per porre in essere una svendita è articolata e complessa, per questo deve essere seguita e controllata da professionisti del settore.
Gli step procedurali da seguire sono essenzialmente 6, indipendentemente dalla categoria merceologica di appartenenza:
- - Valutazione del marchio, della merce e degli obiettivi che si vogliono raggiungere
- - Marketing Plan dettagliato
- - Richieste di autorizzazioni per procedere con l’azione di vendita opportuna
- - Campagna pubblicitaria per diffondere le iniziative
- - Allestimento della superficie di vendita
- - Eventuale stoccaggio della merce residua
Se l’implementazione di queste passi viene svolta in maniera errata si rischia di ottenere un effetto boomerang in merito all’iniziativa adottata.
Per questo motivo è fondamentale che sia un’azienda specializzata a compiere tutto l’iter necessario per portare a termine una strategia di svendita efficace ed efficiente che conduca all’obiettivo finale di smaltire il monte merci e realizzare una liquidità immediata.