Come organizzare vendite straordinarie per le attività che affrontano un cambio societario.
Le vendite straordinarie per trasformazione o cambio ragione sociale sono previste solo in alcune Regioni d’Italia.
Per tale motivazione si prevede generalmente un cambio societario in termini di forma giuridica o l’eventuale ingresso o uscita di uno o più soci.
Le vendite per trasformazione in quest’ultimo periodo sono effettuate per la maggior parte con l’ingresso di soci apportatori di capitale.
In un’attività, o all’interno di catene di negozi che hanno necessità di apportare delle opportune rivisitazioni in termini strutturali e organizzativi, i soci entranti apportano una quota stabilita in grado di andare a coprire tali interventi per poi successivamente rientrare dell’importo in un arco temporaneo stabilito con la società.
Quando il cambio societario porta un valore aggiunto
Reclutare nuove persone all’interno di un’attività è di vitale importanza, così da ottenere il valore aggiunto di una nuova risorsa professionale in grado trasferire la propria visione e strutturare il negozio in modo attuale ed in linea con il tempi correnti.
Il primo cardine infatti per far funzionare un’attività è che all’interno ci siano persone motivate e spronate a fare sempre meglio: una strategia è appunto quella d’inserire all’interno dell’ordine societario il personale maggiormente qualificato così da farlo sentire sempre più parte integrante del progetto aziendale.
Altre volte invece si assiste all'ingresso dei propri figli all’interno dell’attività, inizialmente magari con quote minime per poi, con il passare degli anni e dietro la riprova di abilità e responsabilità, lasciarne in modo definitivo le redini del negozio.
Le attività sono sempre in costante mutamento, e le vendite di liquidazione sono un’eccellente strategia in grado di generare un immediato realizzo del monte merci per poi ripartire con una nuova veste, sia in termini di allestimento del prodotto sia in termini di struttura aziendale.